Anche nel mondo della logistica si comunica

È impossibile non comunicare. È il primo dei cinque assiomi della comunicazione definiti dalla Scuola di Palo Alto e non possiamo che essere d’accordo. Infatti, comunichiamo anche quando non comunichiamo. Per questa ragione è fondamentale gestire e pianificare la comunicazione. Per di più è bene sottolineare che è importante anche per le aziende di servizi e non solo per quelle di prodotto. Considerando il contesto una domanda sorge spontanea… e nel mondo della logistica come si comunica?

Si tratta di un mondo sicuramente complesso e di difficile approccio per quanto riguarda lo sviluppo e la gestione della comunicazione, ma le sfide non sarebbero avvincenti se non fossero difficili.

La comunicazione nel mondo B2B si caratterizza per essere specialistica e professionale, a differenza di quella maggiormente emozionale del mondo B2C. Prevalgono, quindi, gli strumenti di comunicazione volti a trasmettere informazioni tecniche, che veicolino le specificità del servizio e ne esaltino gli attributi e i benefici oggettivi. Si predilige, perciò, la presenza sulla stampa di settore, sia cartacea sia online; quest’ultima appare particolarmente sviluppata negli ultimi anni, grazie anche alla disponibilità di ulteriori strumenti che vanno oltre il classico articolo di giornale, come ad esempio i banner e le skin. Questi ultimi consentono di collegare l’utente ad altri contenuti, spesso multimediali.

Per il mondo della logistica, la multimedialità rappresenta sicuramente uno strumento vantaggioso e in grado di mostrare le proprie qualità ai potenziali clienti. Perché il punto è proprio trovare un contatto in un mondo così razionale come quello della logistica.

In Neologistica andiamo oltre. Per noi è fondamentale instaurare un rapporto diretto con i nostri potenziali clienti e portarli in visita nei nostri magazzini. Perché non c’è video che tenga rispetto all’emozione che si prova nell’entrare in uno dei nostri magazzini automatici. Sembra di tornar bambini, all’interno di una gigantesca costruzione di Lego. Eppure sono macchine reali, trasloelevatori alti 29 metri, rulliere, miniload che movimentano colli e bacinelle senza la presenza di personale all’interno. Insomma, bisogna vederlo dal vivo per capirlo.

Neologistica negli anni è riuscita a rinforzare la sua immagine rispetto al suo pubblico di riferimento e a creare una reputazione positiva coinvolgendo il suo target direttamente nella sua realtà, mostrando così che l’innovazione tecnologica non si dice, si fa!

Può accadere, quindi, che si abbia un perfetto marketing mix senza arrivare a grandi risultati, poiché in un settore complesso come quello della logistica in principio conta possedere delle qualità e saperle comunicare nel modo giusto e in seguito mostrarle realmente al proprio pubblico, per conquistare la sua fiducia. Ciò che è stato affermato in apertura rispetto alla comunicazione professionale nell’ambito B2B è assolutamente vero, ma non bisogna sottovalutare che si tratta sempre e comunque di una comunicazione fra le persone, che per quanto interessate ai dettagli tecnici, saranno portate a farsi coinvolgere emotivamente. L’esperienza che si può vivere nei magazzini di Neologistica è frutto di questa dualità della comunicazione: professionalità ed emozioni, entrambi in grado di soddisfare la curiosità e la sete di informazioni del proprio target.

Se volete scoprire cosa significa automazione, innovazione tecnologica e visione futuristica della logistica, non vi resta che venire nei magazzini di Neologistica.